Benvenuto nella tredicina di Chuen, signore del potere creativo!

La tredicina che sta cominciando ci apre proprio a questo: alla nostra creatività, all’immaginazione, e al piacere che proviamo nel creare qualcosa di nuovo. Attenzione però, Chuen non è l’energia dell’artista visionario che naviga nel mare delle proprie immagini, delle proprie ispirazioni ardite e innovative. Chuen è l’artigiano, colui che sa prendere un’idea, un’immagine, e ricrearla nella materia, darle forma e concretezza.

Fai caso ad una cosa: nella ruota dello T’zolkin, Chuen è posizionato proprio di fronte a Imix (Chuen è il primo nawal dell’Ovest, Imix il primo dell’Est): mentre Imix ci parla della connessione con l’incoscio collettivo, della nostra capacità di contattare nuove visioni ed idee da quel grande mare oscuro, Chuen è colui che ci dà la capacità di prendere quelle idee e dar loro forma, renderle qualcosa di tangibile, attraverso la nostra capacità creativa.

Ma Chuen non ti parla di un pomeriggio passato con i pennelli in mano o a modellare creta. O almeno, non solo. Chuen ti parla della tua capacità di fare Arte in ogni tuo gesto, in ogni tuo giorno. Della possibilità che hai di fare del tuo cammino, della tua vita, un’opera d’Arte. E di tutto il piacere e la leggerezza che puoi sperimentare nel farlo! Perchè il tuo cammino non deve per forza essere una sfida, una fatica, un sacrificio logorante, ma può, e deve, essere la tela bianca in cui tu immagini e dipingi il tuo futuro, il tuo percorso. Chuen è la tessitrice della vita: con il potere creativo con cui realizzi “cose”, puoi costruire la tua vita ed il tuo percorso dalle tue idee, dando forma e sostanza ai tuoi progetti e ai tuoi sogni. Restando connesso a Chuen, puoi iniziare ogni giorno come se fosse una tela bianca di fronte a te. E lì con le tue mani, la tua maestria, con i sogni e tutte le immagini che hai dentro, puoi dare forma alla tua giornata come se fosse un’opera d’arte. E arrivare a fine giornata con la sensazione del pittore, quando poggia il pennello, di aver prodotto qualcosa di bello, qualunque sia stato il percorso. Puoi sentirti stanco, ma l’energia di Chuen ti avrà portato a stare presente ad ogni tuo gesto, ogni tua scelta, ogni tua pennellata. E, soprattutto, a goderti il piacere e la leggerezza di farlo!

Chuen ti ricorda che “creare il tuo percorso”, “fare della tua vita un’opera d’arte”, non sono pensieri elevati e sospesi per aria, ma estremamente pratici e quotidiani. Chuen non ti parla delle eteree vette dove risiede (nel nostro immaginario) la misteriosa, divina ispirazione dell’Artista, ma della creatività nella tua vita quotidiana: dal documento che devi preparare al lavoro, al piatto che preparerai per cena, alla chiacchierata che avrai a fine giornata con il tuo compagno/a. In fondo, è proprio in queste piccole cose che puoi fare della tua giornata una piccola, grande opera d’arte, una bellezza che a fine giornata ti nutre e ti fa stare bene.

Com’è per te? Ti riesce facile contattare la tua creatività e tenerla viva e presente nel tuo quotidiano, o ti perdi tra gli impegni e “le cose da fare”?


Photo by Alice Achterhof on Unsplash

Essere creativi è un aspetto importante nella nostra vita, ma spesso non facile da raggiungere ed esprimere. Può essere che da bambini ci hanno detto che non eravamo bravi in queste cose, o che ci giudichiamo da noi incapaci di farle, o che una vocina dentro di noi ci dice che la vita è una cosa seria, che va vissuta con il sacrificio ed il sudore della fronte, e che non può essere arte, bellezza e piacere. E potrei andare avanti ancora con mille esempi. Qualunque sia il motivo, spesso facciamo fatica a concederci questo piacere.

Perchè piacere è un’altra parola chiave di Chuen. Non per caso, l’animale associato a questo nawal è la scimmia: un’attitudine alla vita leggera, giocosa, che ama la relazione con gli altri, gli scherzi, il piacere semplice di stare. Quante volte te lo concedi? Non sto parlando delle serate con gli amici, o di un hobby. Sto parlando di vivere la tua vita quotidiana cercando il piacere di fare quello che fai, di goderti il fare quello che fai in bellezza. Quante volte riesci a concedertelo, senza sentirti, in qualche modo, un po’ in colpa? Non sarebbe in fondo un modo bellissimo di vivere le nostre giornate?

Ecco, nei prossimi 13 giorni prova a fare esperienza dell’atteggiamento di Chuen. Prova ad interrompere l’automatismo con cui fai le cose di tutti i giorni, e falle una volta tanto cercando di metterci qualcosa di bello, per te e per gli altri, di farle nel modo che ti dà piacere. E magari, se ti va, prenditi del tempo per fare davvero qualcosa di creativo, che ti piace e ti diverte fare, senza stare a giudicare il risultato. Ti assicuro che questi saranno i giorni giusti per farlo!

E potresti anche rimanere sorpreso dei risultati, e di ciò che si muoverà intorno a te. Perché quello che ci insegna Chuen, la tessitrice della vita, è che è così che tessiamo i fili delle nostre relazioni, della realtà che ci circonda. E tutti quei fili diventano il tessuto della nostra vita, la nostra opera d’arte. Creare bellezza ed arte nella tua vita è il miglior seme che puoi piantare.

Quindi dai, buttati, divertiti, e fammi sapere come è andata!